Vintage è un termine ormai comune, nel nostro lessico quotidiano.

Ma sapevi che trae origine proprio dal mondo vinicolo? Dal latino vindimia, attraverso il francese antico, stava (e sta ancora) a indicare vini d’annata di pregio.

Così le bottiglie vintage sono proprio una selezione di pochi esemplari di ottime annate, che offrono un’esperienza di degustazione incredibile. Si tratta di “Riserve”: vini millesimati prodotti esclusivamente in anni eccezionali, quando la qualità delle uve permette loro un ottimo invecchiamento. Per fregiarsi del titolo di ”Riserva“, devono rimanere in sosta sui lieviti per molti anni. Il Disciplinare impone almeno 60 mesi di affinamento sui lieviti.

In La Montina desideriamo fortemente che attraverso ciò che produciamo le persone possano conoscere meglio noi, la nostra tradizione, la storia e la passione. Per questo la famiglia Bozza apre le sue Riserve ad appassionati, collezionisti e amanti: dal lungo riposo in cantina questi Franciacorta derivano profumi e sentori unici, che valorizzano a pieno il territorio da cui nascono, raccontandone ogni sfaccettatura.

Il processo di invecchiamento è un aspetto fondamentale nella creazione di una bottiglia vintage di La Montina. Durante questo periodo, il vino interagisce con il lievito residuo, sviluppando complessità e profondità. Gli aromi di frutta matura, tostatura, noci e agrumi si sviluppano gradualmente, creando un bouquet unico.

Queste Riserve hanno raggiunto la loro massima espressione e sono pronte a deliziare il palato con la loro complessità e struttura.

Quali sono oggi i Franciacorta vintage disponibili in La Montina?

• Il Millesimato Brut 2011, uno con sboccatura del 2017 e l’altro del 2019. Il 2011 ha regalato alle uve una lenta maturazione, con temperature miti e buone variazioni termiche giornaliere, che hanno favorito la formazione di composti aromatici di alta qualità per la produzione di spumanti. Per la prima volta in Italia, è stata concessa in Franciacorta la riserva vendemmiale, grazie a una stagione eccezionale in termini di quantità e qualità del vino di riserva.

• Il Millesimato Brut 2012, con sboccatura del 2019 e del 2020. Un’annata particolare, quella 2012, caratterizzata da fluttuazioni climatiche notevoli e variazioni microclimatiche nella stessa Franciacorta. Le temperature medie da fine aprile alla fine di luglio sono state inferiori alla media del decennio precedente e le piogge sono state abbondanti, spesso superiori alla media del decennio precedente. Ma dalla fine di luglio, le temperature sono aumentate notevolmente, permettendo un recupero del ritardo accumulato. Con una media di 80/90 quintali per ettaro, l’annata 2012 sarà ricordata per la bassa produttività ma anche per le grandi soddisfazioni in termini di qualità dell’uva e del mosto, con un equilibrio ottimale tra zuccheri e acidità.

• Un’annata così speciale, il 2012, che ha fatto nascere anche il La Montina Riserva Baiana. Al momento sono disponibili alcune bottiglie con sboccatura 2020 e alcune con sboccatura 2021 di questa Riserva Pas Dosé, la più naturale espressione del Franciacorta. Un vino elegante e avvolgente, complesso al palato, di grande personalità, che si abbina perfettamente a piatti dai gusti importanti.

• Stesso vino, annate differenti: la Riserva Baiana 2008 (sboccatura 2018) è figlia di un’annata in cui le condizioni meteo hanno supportato con ideali livelli di idratazione l’evoluzione della crescita vegetativa, la composizione del grappolo e la sua concentrazione.

• L’annata 2015 ha fatto nascere il Millesimato Brut 2015 (sboccatura 2020), che – come gli altri Millesimati Brut – è un vino dal caratterizzante colore oro e dalle peculiarità inconfondibili, con spuma soffice e perlage continuo e fine. Gli aromi di frutta a polpa gialla, ma anche leggera tostatura, sono valorizzati dall’invecchiamento in cantina.

• Dalla stessa annata, il La Montina Satèn con sboccatura 2018, un vino dalla sensazione tattile setosa in bocca, elegante, fine, con note di vaniglia grazie alle fermentazioni che avvengono in parte in barriques di leggera tostatura.

• Due vini diversissimi ma che caratterizzano fortemente la nostra produzione: il Rosé Extra Brut (vendemmia 2016, sboccatura 2019), ottenuto grazie alle uve di Pinot Nero dei vigneti di qualità e tradizione consolidate, un Franciacorta pieno, morbido ma con un buon corpo, di un’annata in cui i vini base sono risultati di ottima qualità, con una sorprendente complessità aromatica, strutture robuste e acidità sostenute. E poi c’è il Quor, il nostro Franciacorta più autentico, senza dosaggio. Un vino strutturato che mantiene una spiccata freschezza: queste bottiglie sono le prime prodotte, con sboccatura 2018. 2910 sono i giorni di affinamento sui lieviti, un passaggio che conferisce al naso note molto complesse di frutta tropicale matura, agrumi e inconfondibili note speziate di vaniglia.

Una bottiglia vintage di La Montina si presta per celebrare occasioni speciali e momenti importanti. E può essere un regalo elegante e bellissimo per gli amanti del vino! Puoi conoscere i segreti delle annate e le peculiarità di ciascuna bottiglia (oltre che acquistarle) sul nostro shop online.